Progetti e Iniziative
Il mARTEdibattito!

Il mARTEdìbattito! è uno spazio culturale aperto a tutti e pronto ad affrontare ogni tematica.
Nato dall’idea di Edoardo Cicciarelli, il progetto si propone di improntare dibattiti su temi prescelti, presentando se stessi e le proprie argomentazioni partendo da un preciso elemento culturale (poesia, passo di un libro, opere d’arte, canzoni, fotografie) che ognuno porta con sé ed espone ai presenti, per poi dialogare in merito.
Oggi, il referente del progetto è Filippo Vitali.
Ovviamente, come desumibile dal nome, i dibattiti si tengono di martedì!
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Primo incontro:
-) tema: L’Amore.
-) elementi culturali:
“Tutto quello che so sull’amore”, libro di Dolly Alderton;
“The only exception”, canzone dei Paramore;
“L’arte di Amare”, libro di Erich Fromm;
Passo tratto da “Romeo e Giulietta, libro di Shakespeare;
“Sonetto XVII”, da Cento Sonetti d’amore, libro di Pablo Neruda;
“Foto dell’innamoramento”.
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Secondo incontro:
Tema: nonni, ricordi e divario generazionale
Elementi culturali:
Passo tratto da: "va dove ti porta il cuore"-Susanna Tamaro
"Guido", poesia estratta da "Le scale"-Edoardo Cicciarelli
Songwriting

Il progetto Songwriting nasce da un'idea di Giulia Vasetti, con l'intenzione di dare una penna a chi sente il bisogno di scrivere, scriversi, percepire il mondo e percepirsi da un punto di vista del tutto nuovo.
Con qualche nozione e voglia di mettersi in gioco, ognuno di noi potrebbe scrivere una canzone.
Non bisogna per forza che qualcuno sia un musicista eclettico per farlo!
Ognuno è il benvenuto, musicista o non.
Ci saranno ascolti, lavori di gruppo, esercizi individuali, dialogo, condivisione e tanta musica.
Laboratorio di pensiero critico
Osservare la realtà da un’unica prospettiva può causare dipendenza e assuefazione. Se da un lato esistono fatti, dall’altro esistono prospettive.
La modalità attraverso cui facciamo esperienza del mondo (tanto di quello esterno che di quello interno) è essenzialmente prospettica, in quanto prescinde (in maniera più o meno diretta e consapevole) dal punto di vista che assumiamo come chiave di lettura.
La neutralità, contrariamente a ciò che si potrebbe supporre, contiene intrinsecamente una o più prospettive, che vengono assunte come fondamento; da queste, seguono una serie di elaborazioni e riflessioni in merito. Tuttavia, ciò non sta a significare che la fattualità come tale, come ad esempio un determinato dato scientifico che sia stato raccolto con criterio, possa o debba sempre e comunque essere sottoposta a un processo di relativizzazione tale per cui il fatto stesso finisca per essere subordinato o manipolato in nome di quella che comunemente identifichiamo come “opinione personale”.
Il laboratorio di pensiero critico nasce con l’obiettivo di tentare di offrire una sensibilizzazione a riguardo. La verità, come scriveva Nietzsche, è un “mobile esercito di metafore”; non si tratterà dunque di delineare e identificare il nucleo intimo di questa o quella “verità”, quanto piuttosto di imparare a convivere con la consapevolezza dei nostri stessi limiti, in quanto esseri umani.
Il laboratorio vuole configurarsi dunque come luogo d’incontro ma soprattutto di confronto, in cui la modalità della lezione frontale viene subordinata e posta al servizio del libero scambio di idee su una serie di temi selezionati. Tali temi, nonostante possano apparire a primo impatto come settoriali e specialistici, sono stati scelti proprio in virtù del loro carattere malleabile e della loro capacità di potersi ben adattare a una serie di sotto-temi più ampia possibile, con l’auspicio di poter intercettare al meglio le esigenze e le curiosità dei partecipanti.
[Ci si riserva la possibilità di apportare modificazioni e/o variazioni per quanto riguarda i temi di uno o più moduli, qualora le circostanze lo richiedano, con l’intento di assecondare particolari interessi verso temi specifici e/o richieste di ulteriori approfondimenti nei confronti di tematiche già previste dal calendario.]
Il progetto è aperto a tutti, non sono necessarie conoscenze pregresse; la filosofia costituisce, in questo caso specifico, un terreno comune su cui poter edificare le differenti questioni che verranno man mano affrontate.
Ideatore e referente del progetto: Riccardo Ardovini.
